Il Borgo di Tragliata, situato alle porte di Roma, sorge su un suggestivo sperone di tufo.
Le sue origini storiche risalgono all’epoca etrusca, di cui rimangono tuttora intatti i blocchi delle mura perimetrali e i granai a imbuto.
Ma la storia ha lasciato a Borgo di Tragliata anche la torre per gli avvistamenti dei Saraceni, inglobata nel nucleo centrale dell’agriturismo, una torre di epoca medievale, che affianca i due splendidi casali secenteschi che compongono la struttura.
Oltre a immense distese di verde e ad ampie colture biologiche, il borgo antico comprende due splendide chiese, una in stile barocco una di epoca medioevale.
Il castello, eretto tra il IX e il X secolo, aveva una funzione di difesa e di avvistamento ed era collegato visivamente con altre torri circostanti, come la vicina Torre del Pascolaro; trasformato successivamente in un grande casale ad uso abitativo ed agricolo, in alcuni tratti si possono notare avanzi di muratura precedente appartenenti alle opere di sostegno del fortilizio.
I fianchi della collina sono scavati in più parti dalle tipiche grotte, utilizzate nel corso dei secoli come magazzini o ricovero di animali. Di proprietà privata, il castello è stato recentemente convertito in azienda agrituristica adibita a ricezione. Interessanti i grandi silos sotterranei di epoca etrusca utilizzati per la conservazione dei cereali.