Nel 1666 Papa Clemente IX decise di mettere a dimora la pineta di Fregene, per rendere salubre il terreno acquitrinoso del territorio laziale.
Per questo motivo piantò nel territorio dove si trova ora la pineta, centinaia di pini marini, affinchè potessero prosciugare, almeno in parte, la palude e per proteggere le coltivazioni della campagna dai venti marini.
Con il passare dei secoli la pineta divenne cosi imponente che il 20 agosto del 1920 il governo Italiano la dichiarò, con regio decreto di Vittorio Emanuele III, “Monumento nazionale”. Per questo motivo ancor oggi viene definita pineta monumentale.
La pineta di Fregene fu scelta come set cinematografico da Federico Fellini per girare una delle scene più celebri della storia del cinema nel film “Lo Sceicco bianco” ed è cosi rimasta legata al compianto Maestro che nel 2009 fu intitolata proprio a lui divenendo “Parco Federico Fellini”.
CURIOSITA‘: Fellini raccontò un simpatico aneddoto su questa sua amata pineta: “Una mattina, mentre passeggiavo tra i pini, una bella vocina tonante ruppe il silenzio che vi regnava: Federico!..era Orson Welles…ci promettemmo di incontrarci tutte le mattine per passeggiare insieme, ma quella fu la prima e l’ultima volta che ci incontrammo a Fregene, in quella pineta stupenda”.”
Foto di copertina tratta da fregeneonline.com